Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta amici

Anno nuovo

Immagine
Ci risiamo, è iniziato un nuovo anno. Per abitudine scolastica non mi viene naturale pensare a gennaio come all'inizio dell'anno, per me un nuovo anno parte da settembre (come avevo già confessato qui ). Cionondimeno, mi rendo conto che in effetti è iniziato il 2015, che quindi inizierò a usare una nuova agenda, un nuovo calendario, e che purtroppo i problemi vecchi mi inseguiranno anche nel nuovo anno. Sarebbe bellissimo se tutte le cose stressanti e negative che abbiamo lasciato al lavoro o nella vita quotidiana venissero cancellate alla fine dell'anno vecchio. Hai una bolletta da pagare? Va beh, colpo di spugna e te la abbuoniamo, ricominci a pagare al prossimo bimestre. Hai un amore non corrisposto? Via, alla mezzanotte del 1° gennaio te lo sarai dimenticato. E lui avrà dimenticato te, così quando vi incontrerete di nuovo, tra qualche giorno, sarà tutto nuovo, e magari diverso. Sarebbe bellissimo e semplificherebbe la vita. Una sorta di amnesia collettiva i

Prima settimana di ferie: il mare

Immagine
Questa estate è un po' strana. A parte che di per sé non è stata particolarmente calda rispetto alle precedenti, se non per pochi giorni, da un punto di vista meramente soggettivo il fatto di essere rimasta l'unica sfidanzata in compagnia ha una serie di effetti collaterali, il più grave dei quali è: con chi diavolo vado in vacanza? A domanda risponde la mia amica M. E. che ha lasciato a casa una settimana il suo fidanzato per farci un po' di mare solo noi due. La meta: villaggio (ex Club Med) vicino a Otranto. Lo scopo dichiarato: divertirsi, prendere il sole, conoscere persone nuove. Lo scopo recondito ma non troppo: trovarmi un fidanzato. La vista dalla nostra camera Per una serie di motivi abbiamo preso il volo delle 7.30 del mattino (ebbene sì, sveglia alle 4, ora che credevo non esistesse in realtà); ora, io amo viaggiare in aereo, e il timore che possa precipitare non mi sfiora minimamente, ma sono sempre preoccupatissima che mi smarriscano/rubino/danneggin

Pornostar e prontosoccorso

Immagine
Sposa con un'amica all'aperitivo Due sabati fa abbiamo celebrato l'addio al nubilato di una nostra cara amica. La prima di noi a fare il grande passo, quindi grande emozione da parte di tutte. Comunque, da brave amiche abbiamo organizzato una seratina milanese per celebrare l'evento. Dotate di magliette fucsia ornate di ridicole fotografie (opera di cui mi assumo tutta la responsabilità e di cui sono alquanto orgogliosa), siamo andate in giro cercando di aumentare il più possibile l'imbarazzo della sposa, devo dire con un certo successo. Uno dei momenti migliori lo abbiamo avuto già a inizio serata. In cerca di un margarita fatto come si deve, siamo andate al mio bar di fiducia. Barista: "Ehi ciao, come va?" Io: "Benissimo, siamo qui per un addio al nubilato" Barista: "Fantastico!!!" e poi, rivolto al retrobottega: "Maaaax! Maaax! qui c'è roba per te!" Insomma, il Max in questione fa di mestiere il pornostar. I

Qualcosa da dire

Immagine
Ebbene sì, non sono morta. Ho rischiato varie volte di sciogliermi in una pozza d'acqua negli ultimi giorni, ma sono ancora allo stato solido (ho detto solido, non tonico, sia chiaro). Non so cosa sia successo, se ultimamente mi manchino le storie di vita vissuta (no, non mi mancano, ma non posso e non voglio scriverne), o se sono troppo stanca e annoiata e preoccupata per cogliere l'umorismo del mondo e trasferirlo in un post, o se semplicemente, come capita, i miei amici immaginari sono andati in vacanza. Sta di fatto che ammetto di aver latitato, e senza alcun senso di colpa, per giunta. Sono una persona orribile, lo so. Oggi però ho qualcosa da dire. La prima è che hanno aperto o stanno per aprire un sacco di negozi nuovi nel centro della mia città, tutti di catene che mi piacciono. E che se non me ne accorgo da sola nessuno mi dice niente, è veramente una vergogna. La seconda, che si ricollega alla precedente in modo un po' ermetico e chiaro solo a me ste

Venezia, la Cicci ed io

Immagine
Cosa non si fa per essere una buona madrina. La mia figlioccia ancora non lo sa, ma la sveglia alle 7 il sabato mattina è una prova del mio amore totale e incondizionato per lei e per la sua mamma. Tanto per cominciare il sabato è il giorno in cui posso dormire fino a tardi , molto più della domenica, quindi il fatto di svegliarmi perfino 20 minuti prima del solito per rendermi presentabile e ciononostante non perdere il treno è quanto meno encomiabile, dal mio punto di vista. La zia Effe è partita carica di regali e regalucci arretrati, cercando di darsi un tono e di non sembrare come al suo solito una scappata di casa. Però, chiedo venia, non ho proprio osato mettere dei tacchi. Le Vere Donne Viaggiatrici lo fanno, ma io sono del parere che già viaggio + tacco = incubo, ma viaggio + tacco + Venezia = sedia a rotelle. Venezia mi ha accolta col sole che splendeva e una temperatura primaverile. Per la prima volta dopo 8 anni (oddio, ho fatto il conto ora per la prima volta. Sono pa

Festa fatta, capo ha

Immagine
Come sempre non farò propositi per il nuovo anno, se non quello di cercare di essere di un umore migliore rispetto all'ultima settimana (rientro al lavoro a dir poco devastante). Né farò bilanci dell'anno passato, non posso lamentarmi più di tanto ma nel complesso è stato un anno anonimo, senza infamia e senza lode. Parlo a livello individuale, naturalmente, visto che a livello politico-economico è stato un continuo stravolgimento, che per ora non riesco a vedere in senso positivo. Anzi. Questa situazione stagnante mi costringe a restare bloccata dove sono; nel frattempo risate sataniche arrivano dall'open space e mi domando dove le colleghe intendano sistemare il calderone per il sabba. Mio Dio, è il 2012. Potrebbe essere, secondo gli scienziati di altissimo livello intervistati da Voyager, o l'ultimo anno di vita della Terra o l'anno che segnerà l'inizio dell'era dell'Acquario di cui cantavano i 5th Dimensions . Personalmente spero la seconda, vis

Monologo dell'abbandono

Immagine
Pausa pranzo, in ufficio. Mi distraggo leggendo  Tempesta di ghiaccio di Rick Moody e mangiando i miei tramezzini al pollo (e se vi sembrano tristi, sappiate che sono tra i pranzi al sacco meno tristi che mi capiti di mangiare in ufficio). Mr. Big dice che deve riordinare casa, quindi lascio che la lettura mi assorba completamente, non notando un paio di frasi che lui, compagno di chiacchierate in chat, mi scrive. Non rispondo, e quanto segue è esattamente quello che è successo dopo, se non per il fatto che il turpiloquio è stato edulcorato per non offendere la sensibilità dei già pochi lettori. Mr.Big: allora vaffancucciolo non cacaramellarmi Effe: nuuuu lo sai che sei la luce dei miei occhi e la crema nel mio caffé stavo leggendo pensavo stessi facendo pulizie ora vado anche a fumare, poi torno Mr.Big: non ti cacontatterò piu oggi, sallo addio (Al principio l'ho presa sul ridere) Effe: daaaaiiiii pasticcinooooo ehiiii prontoooo ti spammo skype finché

Drammatiche scoperte

Immagine
Avrei dovuto capirlo prima, ma la mia mente si rifiutava di elaborare l'informazione. Avrei dovuto capire che il ritorno in auge degli Swatch e degli Hip Hop, dei leggings (che una volta si chiamavano fuseaux), dei jeans a sigaretta, delle magliette con le scritte, delle felpe, dei vestitini stretch, dei bracciali slap, e di tutta l'altra paccottiglia, erano il preludio al ritorno degli anni '80. Nella moda, purtroppo, mica nell'economia che andava alla grande, come ci insegnano capolavori della cinematografia quali "Una donna in carriera" e "Il segreto del mio successo". Non so - e non credo di voler sapere - come sia potuto succedere. Forse gli stilisti hanno finito le idee; o forse la gente ha finito i soldi e il buon gusto e ha tirato fuori dagli armadi della mamma delle cose che per lungo tempo sono rimaste lì sepolte, con gran sollievo di tutti; o forse è un fisiologico ricorso storico, al che mi domando: ma non erano meglio gli anni '3

Mi lamento peggio di un uomo

Immagine
Pazzesco come ultimamente, quando mi trovo davanti alla pagina bianca, mi si sbianchi del tutto anche il cervello. Per quanto uno cerchi di raccogliere le idee per scrivere dei post non dico meravigliosi, ma almeno leggibili, almeno moderatamente divertenti, non capisco come mai ma mi si cancella tutto. Potrei andare con ordine. Come da ultimo post , mi sono ammalata (sto forse diventando un po' troppo autoreferenziale? E forse si vede che mi piacciono i cartoni animati alla mia veneranda età?). Comunque, mi sono presa l'influenza, niente di drammatico, una banale influenza, ma con tanto di febbre a 38 e assunzione di tachipirina alle 4 di notte. Reazione della Dottoressa Coscienza: "No, ma Fuzzi (mi chiama Fuzzi, che ci posso fare...), qui bisogna fare qualcosa per il tuo sistema immunitario, non è possibile che ne hai sempre una." Reazione di Mamma: "Mica andrai in ufficio domani, eh? Anzi, ora ti faccio dare fino a lunedì incluso dalla dottoressa"

I can't get no satisfaction

Immagine
Questo è uno di quei periodi in cui sono molto insoddisfatta. Devo ammettere che ultimamente mi capita spesso, e, quando mi sento battagliera, inizio a immaginare di rivoluzionare la mia vita; dove per "rivoluzionare" intendo proprio rivoltarla come un calzino, radere tutto al suolo, spianare le montagne, dare fuoco a tutto e ricominciare da capo. Però ci sono giorni in cui mi sento poco battagliera, tipo oggi; allora inizio a pormi una serie di limiti tipo: Fino a che età si può fare una cosa del genere? Sono ancora in tempo? Questo periodo, data la congiuntura economica a dir poco negativa, non è proprio il momento migliore per buttare tutto all'aria. Poi ripenso a come mi sono convinta che solo volendolo avrei potuto realizzare grandi cose. O per lo meno, che avrei potuto ottenere il meglio, tutto quello che desideravo, con solo un piccolo sforzo di volontà. Ultimamente non riesco più a credere che sia vero, tutte balle e pubblicità ingannevole. La verità è

Le gioie della maternità

Immagine
No, no, tranquilli, non sono incinta. Se lo fossi sarebbe come quella barzelletta: "Signora, ho qui i risultati dei suoi esami, ho un'ottima notizia!" "Veramente sono signorina" "Signorina, ho qui i risultati dei suoi esami, ho una pessima notizia..." Però sto vivendo le gioie della maternità in modo coatto. Nel mio stesso ufficio, separate da me da soli 5 scalini e un paio di armadi, ci sono: - n. 3 mamme di figli in età scolare, alle quali, grazie a Dio, è passato l'entusiasmo da mo'; - n. 1 mamma di figlio 2-enne, la quale ha un lieve problema di logorrea, di tono di voce troppo alto, e di complesso di superiorità/delirio di onnipotenza, per cui quello che dice lei è la verità ; costei da qui in avanti verrà rinominata Mamma Onnipotente; - n. 1 mamma appena rientrata dalla maternità, che fortunatamente non ci sta ammorbando più del necessario - n. 1 mamma in attesa, che si interfaccia per otto ore di fila, urlando, con la Mamma Onn

Brutte sorprese - parte 2

Immagine
Le vacanze sono finite. E già questa, di per sè, è una notizia che rovinerebbe la giornata a chiunque. Se poi le vacanze sono state belle, divertenti, rilassanti, al di là di ogni più rosea aspettativa, il risultato è che mi ritrovo a sospirare, guardare nel vuoto, e immaginarmi su una spiaggia con una bottiglia di birra in mano e un bel libro. Sono andata di nuovo in Puglia, vicino a Polignano, e dieci giorni non sono bastati per vedere tutti gli amici e tutti i posti. Mia sorella è rimasta incantata dai luoghi e dalla gentilezza diffusa delle persone. Dopo essere stata sia sul Gargano, sia in Salento, mi ha detto che quella zona compresa tra Bari e Ostuni è quella che le è piaciuta di più. Dopo dieci giorni di mare, sole, cene di pesce e una mega festa divertentissima organizzata e animata dall'impareggiabile Amazzone; dopo dieci giorni durante i quali abbiamo anche trovato il tempo di andare a visitare Matera, le grotte di Castellana, Alberobello, Cisternino (dove abbi

Quando una persona ci tiene davvero

Immagine
Dialogo appena avvenuto tra Effe e Big. Effe scrive: e poi essimi grato del fatto che cerco di mantenere attive le tue celluline grigie senza di me saresti una specie di vegetale saresti come rocky (non il pugile, la creatura di frank'n'further) saresti come wilson (non l'amico di house, ma la palla da volley di tom hanks) saresti come cita per tarzan mi sei grato? Big scrive: da morire Effe scrive: nel senso che ti ho spinto al suicidio in 4 righe? Big scrive: esatto ora dammi un momento che sto cercando qcs x avvelenarmi Perché io a lui ci tengo. Tweet

Chi non muore si rivede

Immagine
Mi spiace, lo so che sono sparita, lasciando un debito di 3-4 post su richiesta, peraltro. È che il lavoro si è decuplicato, la sera sono troppo stanca anche solo per pensare, figuriamoci mettere in fila i pensieri. Che poi, confessiamolo, i pensieri che riesco a partorire tra le 19 e le 23.30 della sera sono: - Dovrei fare yoga ma non ne ho voglia - Cosa mangio? - Sto morendo di fame - Dovrei telefonare a amici/parenti, ma ho troppa fame - Certo che quello di The Mentalist è proprio figo. - Forse un piatto di pasta? O un'insalata? - Certo che però quell'attore deve essere un nano - Miracoli dei registi - Non c'è niente di decente in tv - Però questo documentario sul pedofilo seriale americano alla fine è decente - Meglio che vada a dormire, ma muovere già solo un dito mi affatica mortalmente, forse dormo sul divano - No, devo struccarmi, se no mi si invecchia la pelle. (Aaah, l'estetica, il vero motore del mondo). Ora, a parte averlo appena fatto,

De Amicitia (et De Amicis - quello di "Cuore")

Immagine
Sabato la mia amica Turbogirl si sposa. Convola a giuste nozze, si fa mettere definitivamente il cappio al collo. Tornate da Roma, Coscienza ed io ci siamo precipitate a Genova per il suo addio al nubilato, e, tralasciando momentaneamente   le conseguenze   nefaste sul nostro stato fisico e mentale di questo tour-de-force , non riesco a smettere di essere emozionata e a tratti incredula. Mi sembra una cosa strana, perché crescendo insieme dalla prima elementare io vedo sia lei che me stessa   poco diverse dalle bambine con la cartella di Barbie e il grembiule bianco che eravamo allora. Invece evidentemente siamo cresciute, visto che si sposa, e che io sarò seduta poco dietro di lei, al posto dei testimoni, con il Maestro suo fratello. Proprio come alle elementari, in effetti, quando lei, più piccolina, veniva sempre messa in prima fila, e il Maestro ed io dietro, insieme ai più alti. Il risultato è che siamo riuscite ad essere compagne di banco solo in prima e seconda, perché il nostro

Mille ce n'è, nel mio cuore di fiabe da narrar

Immagine
Finalmente Aprile è finito ma non sono finiti i post di compleanno. Con colpevole ritardo dovuto alla maledettissima fatturazione che mi ha impedito di compiere il mio dovere di cronista mondana dei VIP apulo-milanesi, oggi è il gran giorno in cui celebrerò come merita un altro compleanno eccellente. Ieri sera si è conclusa la settimana di festeggiamenti per il compleanno dell'Amazzone con un happy hour casalingo che avrebbe fatto invidia a molti bar milanesi per quantità e qualità elevatissima. In effetti mi aspettavo almeno due fuochi d'artificio che informassero dell'evento anche i milanesi non invitati, ma tant'è, ci accontentiamo. C'è stato anche un tentativo di abbordaggio di Sfinge da parte della festeggiata, tentativo pateticamente mascherato da involontaria perdita di equilibrio. Devo confessare che con questo suo modo di prolungare i festeggiamenti, l'Amazzone è per me come una Grimm in gonnella: mi ha fatto tornare in mente le fiabe, mi ha f

Incontri Ravvicinati

Immagine
Lo so, ormai scrivo solo post di auguri e sembro una cartoleria virtuale. Ma non solo non ho mai tempo di scrivere, soprattutto c'è troppa gente che compie gli anni ad Aprile. CìCì, dalle iniziali, altrimenti detta "La Dietrologa" (con la erre, ché Dietologa non sarebbe minimamente adatto a lei), il cui nome indiano è "Colei - che - porta - la - frangia - nei - secoli - dei - secoli", è mia amica da talmente tanti anni che ormai ho perso il conto. Perché la Dietrologa? Perché se c'è una qualche teoria cospirativa fantasiosa e impossibile da provare su un qualunque avvenimento (il complotto dietro all'attacco alle Torri Gemelle, gli angeli custodi di Rosemary Altea, le perfide multinazionali che bloccano il progresso dell'umanità, la morte di Paul McCartney, Roswell e l'area 51, insomma, le teorie su cui Roberto Giacobbo ha basato la propria carriera), sicuramente lei la conosce e la appoggia, o è per lo meno possibilista in merito. Il nom

Giovani Bucaniere Crescono

Immagine
Già, fuori una, via l'altra, oggi tocca alla Bucaniera. Aprile è gettonatissimo per le nascite, evidentemente. L'esemplare di "Amica di Effe che compie gli anni oggi" di cui parliamo oggi è la Bucaniera. Spero che sarà ancora "Amica di Effe" dopo questo post. La Bucaniera è un bel donnino energico. La sua terra d'origine è l'assolata Sicilia, della quale ha lievissimamente mantenuto l'accento, oltre all'uso dell'intercalare "minchia". Chi non la conosce potrebbe prendere certi suoi modi di fare come un po' scostanti; quando si trova sul luogo di lavoro e "minchia, non ha nemmeno il tempo di grattarsi la testa", ad esempio, potrebbe rispondere con un grugnito a un vostro squillante "Buongiorno". O potrebbe non rispondere affatto, dipende. Oppure, se siete tutti insieme a una festa di compleanno, è possibile (se è automunita) che se ne vada prima della torta e prima dell'apertura dei regali, dicendo &