Più uno
Immagine presa online dal sito del Telegraph http://www.telegraph.co.uk/ La scorsa settimana è stato il mio compleanno. Ho sempre amato il mio compleanno perché non vedevo l'ora di crescere, di prendere la patente, di avere una casa mia, di vivere libera come l'aria, e diventare una persona importante, perché dal mio punto di vista di piccola megalomane tutti gli adulti erano persone importanti. Poi ovviamente mi piacevano la torta, i regali, gli amici sorridenti che mi festeggiavano. Ora che sono ufficialmente più vicina ai 40 che ai 30, posso dire che sono cresciuta, ho preso la patente, ho una casa mia, ma anche che non sarò mai in grado di fare le grandi cose che avevo pensato da piccola nel tempo che mi rimane, e che è meglio ammetterlo pubblicamente ora, prima di ritrovarmi triste e disillusa fra altri 30 anni. Il mio nome non finirà mai sui libri di storia. Non avrò mai il tempo e le capacità di scrivere dei libri osannati dalla critica e campioni di incassi. ...