Maledetto Primitivo

L'altra sera siamo andati a mangiare in un posto molto carino, che si chiama Sapori Solari. Una recensione decisamente migliore e più completa della mia potete trovarla qui.

Era un modo per festeggiare in mega ritardo il compleanno dello Chef, e anche per dare il bentornato alla nostra Northern Baby viaggiatrice.

Parliamo del posto: piccolo, molto intimo, ma soprattutto sembra di stare a casa, visto che il padrone di casa ti tiene compagnia e ti spiega la storia di ogni salume o formaggio che ti porta. Ma poi, chiamarli salumi è decisamente riduttivo. Sono prodotti tipici e particolarissimi, provenienti da ogni regione d'Italia. Personalmente, il primo posto assoluto lo darei allo speck d'oca, un sapore indescrivibile e a dir poco delizioso. E tenete conto che non sono una fan dei salumi, in generale.

Comunque, la sfilata di vassoi e piatti di prelibatezze è stata accompagnata da 3 bicchieri ciascuno di Primitivo di Manduria. L'ho eletto come "Vino più pesante del mondo". Non so se ho mangiato troppo poco pane, se ho bevuto troppa poca acqua, o se ero ancora un po' debilitata dall'influenza. Sta di fatto che con quei 3 bicchieri mi sono veramente sbronzata. Nemmeno coi superalcolici. Per fortuna che la Sfinge è stato così un tesoro da portarmi a casa in motorino, perchè non sono certa che ce l'avrei fatta da sola, con i tacchi e la testa che girava vorticosamente.

Maledetto Primitivo. Ieri mi sembrava di essermi scolata due bottiglie da sola. Per fortuna non sono l'unica affetta da nonnite acuta in questi giorni, quindi non sono stata tentata da uscite con gli amici, e, complice la totale assenza di programmi vedibili in TV, mi sono fiondata a dormire alle 22.30. Oggi mi sento decisamente più in forma.

Per concludere, una precisazione: ieri non ho scritto non perchè fossi in uno stato troppo pietoso, ma perchè non funzionava l'editor di blogger.

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