Centauri

Sono in ferie. Non voglio girare il coltello nella piaga dei miei amici che stanno lavorando come apine operose. Sono l'unica ad essere in ferie questa settimana. Mi spiace crearvi travasi di bile perché vi voglio bene, ma vi dirò… ci voleva. Ci voleva proprio.
Dopo 2 anni sono riuscita ad avere anche io diritto alla mitica "settimana pre-estiva", e la cosa mi suscita non poco entusiasmo. È come vivere in un lunghissimo week-end, con la differenza che i negozi e i servizi sono aperti. Tutti lavorano. Io no. Ahahahah.
Bene. Le mie ferie sono iniziate alle ore 18 e zero-zero di venerdì 9 luglio. Per festeggiare, pizza in compagnia; una pizza di tali bibliche dimensioni che ci si sarebbe potuto agevolmente sfamare un villaggio sub-sahariano.
Il sabato, vergognandomi non poco delle condizioni di casa mia, mi sono messa di buzzo buono e ho fatto le pulizie "di fino". Con 32 gradi di temperatura non è stata impresa risibile. Ma ne è valsa la pena, se la Ballerina, in visita caffè post-prandiale, ha subito notato una certa differenza.
Il resto del sabato l'ho passato in totale pigrizia, per prepararmi spiritualmente e fisicamente alla domenica.
La domenica infatti ho raccolto la Ballerina e ci siamo dirette verso la mia città d'origine, dove, come ogni anno, c'era il motoraduno della Madonnina dei Centauri. Per chi non è un centauro e non è della mia zona, trattasi di motoraduno internazionale, si tiene il secondo fine settimana di luglio, dal venerdì alla domenica. Tre giorni in cui la città si riempie di moto rombanti, in cui vige la totale anarchia, in cui i vigili non possono dire nulla anche se ti vedono in 4 su un ciao e senza casco. Un misto tra il paradiso e il far west, in cui quindici-sedicenni di tutte le età possono impennare, far fumare le gomme e fare casino senza che nessuno glielo possa impedire.
La domenica chiunque sia dotato di un mezzo motorizzato a due ruote, in gruppi organizzati o come singolo, si porta in un paese qui vicino dove si trova il santuario della Madonnina dei Centauri. Lì assistono alla messa, entrano in chiesa con le moto per farle benedire e magari lasciano un casco spaccato a metà come ex-voto alla Madonnina. È particolare ma molto suggestivo. Dopo di che, in un corteo lunghissimo, tornano verso il centro della città per le varie premiazioni. Questa è la parte alla quale io ho partecipato nel 99,9% dei casi, non avendo la moto. Sono una di quelle che guarda la sfilata con gli occhi che luccicano per l'entusiasmo e per i fumi della benzina. È una cosa che non posso descrivere a parole, come sono contenta quando vedo la sfilata dei centauri.
In ogni caso, quest'anno con me c'erano la Bucaniera e la Ballerina, che non sono certo patite di moto come me. Temevo che si sarebbero annoiate a morte, invece hanno apprezzato moltissimo.
Finita la sfilata, dopo aver dato un'occhiata nella ex-caserma dove si radunano tutti, la giornata è ulteriormente migliorata grazie a un bell'invito in piscina a casa del Serio Professionista. Il caldo sarebbe stato altrimenti insopportabile.
La grande cosa di essere in ferie è che la domenica sera non pensi "cavolo il fine settimana è già finito". O, per essere più realistici: "Noooo, non ho voglia di andare a lavorare domani". Cioè, puoi anche pensarlo e poi ridacchiare all'idea che infatti non ci devi andare!
Che bello poter dormire la mattina, fare colazione con calma, organizzarsi la giornata su ritmi umani, e fare tutte quelle cose che hai rimandato per mesi.
Tipo, ieri pomeriggio ho fatto un sacco di acquisti:
- tagliando alla macchina (poco giocoso, ma necessario)
- netbook asus eee (dal quale sto scrivendo ora... molto giocoso)
- regalo di compleanno a mamma con solo un mese e mezzo di ritardo
Stamattina, dopo aver finalmente fatto gli esami del sangue che non facevo da un anno, ho comprato 3 dico 3 paia di scarpe super scontate; e oggi pomeriggio sarà estetista e giro da zara... 

Se sentite un'esplosione nel pomeriggio sarà probabilmente la mia carta di credito.

Commenti

the muffin woman pat ha detto…
pensa che in Sicilia ci vanno sempre in tre in motorino senza casco.
oddio se mi sentisse mia mamma.

ci pensavo stamattina.
io conosco la città solo del sabato mattina e del pomeriggio dopo le cinque.
dovrebbero inserire un turno di riposo infrasettimanale.
ci pensavo stamattina.
mentre guardavo i tavolini di un bar e la gente seduta a fare colazione.
e ho pensato: cazzo, ma questi, a lavorare, non ci vanno???????
Anonimo ha detto…
impennare: wheelie

far fumare le gomme: burn-out

thanks


Mr. Big
Effe ha detto…
@Pat: a parte questa settimana di ferie, io la città la vedo dalle 19 in poi... e il sabato mattina DORMOOO!! :)

@Mr. Big: quanto sei pignolo... lo sai che io ho passione ma non ho conoscenze specifiche. E cmq se avessi scritto quello che hai scritto tu nessuno avrebbe capito nulla. :P

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