Easter Sister

Poiché la nostra madre snaturata ci ha abbandonate al nostro destino per andare a farsi una gita con una sua amica, privandomi così del tradizionale pranzo in famiglia a base di abbacchio, onde evitare di stare una qui e una là in solitudine, ho mosso il mio pesante deretano e a bordo della mia macchinina celeste mi sono diretta nella capitale italiana del cibo, dove risiede la mia sorellina: Parma.
In cambio del mio avvento, mi sono fatta promettere l'abbacchio al forno, così ho salvato capra e cavoli: ho passato comunque una Pasqua in famiglia, con mia sorella e il suo coinquilino, il mitico Dottor R, e ho avuto il mio pranzo pasquale.

Ieri sera abbiamo mangiato in un ottimo ristorante, insieme ai nostri amici che si sono fatti in anticipo la gita fuori porta.
Il tempo è stato clemente, non è piovuto nella serata, quindi abbiamo anche avuto modo di smaltire il lauto pasto con una bella passeggiata in centro.
Oggi mia sorella ha tenuto fede alla promessa e mi ha cucinato un ottimo agnello con le patate, abbiamo aperto le uova e abbiamo oziato (io) e studiato (lei). Giornata decisamente soddisfacente e riposante, senza ansie di nessun genere del tipo "oddio sono già le 4, devo mettermi in macchina per tornare a Milano".

Amo i week-end lunghi.

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