Thanks God it's Friday


A volte penso che se la settimana avesse anche una sola ora in più non ce la farei, e solo oggi mi sono resa conto che non sono mai abbastanza grata del fatto che esista il fine settimana e di avere delle persone che mi piacciono con cui condividerlo.

Allora, partiamo dal venerdì sera: cena (iniziata un po' in ritardo, per una volta che ero in larghissimo anticipo!) dai Fratelli La Bufala, dove la Ballerina e io abbiamo avuto il piacere di conoscere fratello e cognata di un nostro amico che qui ribattezzo ufficialmente Hornbreaker. Lui e il suo meccanico e chi era presente all'evento sanno perché. Dopo aver tormentato una innocente cameriera con le richieste più disparate (io), dopo aver convinto la Sfinge, ancora provato dalle follie della sera precedente, ad aggregarsi, salutata la famiglia Hornbreaker, ci siamo dirette in Corso Sempione per fare una bevuta. Mi è piaciuta la serata, chiacchiere tranquille, cena buona, mojito bevibile, compagnia sempre ottima. Inoltre per la prima volta da ottobre non ho avuto la sensazione del freddo, e non c'è cosa che possa farmi più piacere al mondo, se si escludono dichiarazioni d'amore e/o vincite spropositate alla lotteria. E visto che queste ultime due opzioni hanno più o meno la stessa probabilità di accadermi...

Il sabato sono tornata nella mia città, per stare un po' con la famiglia e vedere gli amici. La Psicologa festeggiava il compleanno, e abbiamo mangiato come assassini al giapponese. Serata perfetta, oltretutto non c'era un interista in giro, almeno fino alle 10.30. La cena è stata seguita dall'ovvia bevuta nel cortiletto del mio locale preferito, il cui proprietario ha anche offerto un mojito al mio amico Cieffe, il quale non ha trovato termine migliore di "Minchia!" per ringraziarlo. Forse "grazie" sarebbe stato più indicato, ma decisamente più banale e meno esilarante per noi altri.

Domenica passata pigramente, e con un fondo di ansia a causa della contiguità con il primo giorno della nuova settimana di lavoro. Per fortuna non ho cenato da sola e la Sfinge mi ha fatto vedere un bellissimo film che non conoscevo. Poi per controbilanciare mi ha anche costretta a sorbirmi una parte per me infinita di La pupa e il Secchione.
Purtroppo la speranza che un tornado li spazzi via tutti e per sempre (soprattutto gli ideatori del programma) ha ancor meno possibilità di verificarsi di una mia eventuale vincita alla lotteria, quindi mi accontento di farmi quattro risate e di bearmi del fatto di non essere una pupa.  

Devo aggiungere un paio di cose: 
La prima è che vorrei fare ancora tanti auguri alla mia amica Psicologa. Le voglio un mondo di bene ed è una persona meravigliosa. 

La seconda è che è passato da poco un anno da che ho conosciuto delle belle persone. Era il 20 Maggio, ho controllato. 

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