Pubblicità ingannevole
I film degli anni '80 mi hanno rovinata.
Mi hanno fatto crescere con l'idea che sarebbe stato relativamente semplice fare una carriera folgorante; mi sarebbe bastato studiare, avere un cervello funzionante, avere un guardaroba fornito, essere informata, puntuale, e metterci passione.
Due film in particolare mi hanno fuorviata, perché hanno entrambi il lieto fine: Una donna in carriera (Working Girl) e Il segreto del mio successo (The Secret of My Succe$s).
C'è sempre la protagonista, o il protagonista, che è una/uno spiantato ma ambiziosissimo, con idee rivoluzionarie che restano inascoltate finché, assumendo una falsa identità, riesce a farsi prendere sul serio, a salvare la situazione personale e aziendale e a sconfiggere l'antagonista che cerca in tutti i modi di mettergli/le i bastoni tra le ruote.
Ah, ovviamente nel fare ciò conosce anche una persona meravigliosa, che di solito è già arrivata a un buon livello di carriera, che si innamora di lei/lui e ne apprezza le doti intellettuali, oltre che fisiche. Insieme formano una coppia bellissima e un team perfetto.
Immagino che negli anni '80 a NY fosse quasi così per davvero, anche se non proprio così. E a ben vedere anche le protagoniste di S&tC mica se la passano male, anche se sono degli anni '90 - 2000. Purtroppo gli sceneggiatori non hanno considerato che con queste storie cenerentolesche avrebbero illuso una intera generazione di persone che sarebbero diventate adulte solo dopo quel periodo, e in un altra Nazione, per giunta.
Tess McGill nel film ha la mia età circa. Sembra mia mamma per come si trucca, ok, ma erano gli anni '80.
Non penso proprio che nei prossimi sei-sette mesi riuscirò a fare il botto, quindi Hollywood mi ha illusa e abbandonata.
Forse dovrei seguire un metodo più aggiornato per trovare il mio posto nel mondo.
Trovare un professionista che si ammazzi di lavoro e mi mantenga nel lusso.
Mi hanno fatto crescere con l'idea che sarebbe stato relativamente semplice fare una carriera folgorante; mi sarebbe bastato studiare, avere un cervello funzionante, avere un guardaroba fornito, essere informata, puntuale, e metterci passione.
Due film in particolare mi hanno fuorviata, perché hanno entrambi il lieto fine: Una donna in carriera (Working Girl) e Il segreto del mio successo (The Secret of My Succe$s).
C'è sempre la protagonista, o il protagonista, che è una/uno spiantato ma ambiziosissimo, con idee rivoluzionarie che restano inascoltate finché, assumendo una falsa identità, riesce a farsi prendere sul serio, a salvare la situazione personale e aziendale e a sconfiggere l'antagonista che cerca in tutti i modi di mettergli/le i bastoni tra le ruote.
Ah, ovviamente nel fare ciò conosce anche una persona meravigliosa, che di solito è già arrivata a un buon livello di carriera, che si innamora di lei/lui e ne apprezza le doti intellettuali, oltre che fisiche. Insieme formano una coppia bellissima e un team perfetto.
Immagino che negli anni '80 a NY fosse quasi così per davvero, anche se non proprio così. E a ben vedere anche le protagoniste di S&tC mica se la passano male, anche se sono degli anni '90 - 2000. Purtroppo gli sceneggiatori non hanno considerato che con queste storie cenerentolesche avrebbero illuso una intera generazione di persone che sarebbero diventate adulte solo dopo quel periodo, e in un altra Nazione, per giunta.
Tess McGill nel film ha la mia età circa. Sembra mia mamma per come si trucca, ok, ma erano gli anni '80.
Non penso proprio che nei prossimi sei-sette mesi riuscirò a fare il botto, quindi Hollywood mi ha illusa e abbandonata.
Forse dovrei seguire un metodo più aggiornato per trovare il mio posto nel mondo.
Trovare un professionista che si ammazzi di lavoro e mi mantenga nel lusso.
Commenti
Mr. Big
:)