Amor Mio
Quando siamo state a Venezia c'era un piccolo mercato delle pulci ai Giardini.
Abitanti del luogo che si liberavano di un po' di vecchiume. Giusto due-tre banchetti, uno dei quali vendeva libri, riviste e dischi.
Il mio intellettualissimo ex ovviamente ha disdegnato chicchere e caffettiere vintage, dedicandosi a spulciare i libri.
Sua sorella ha iniziato a spulciare i dischi e io con lei. Spulciare... In realtà ho visto Mina e non ho notato nient'altro. Tra l'altro una delle canzoni sue che preferisco. Mi sono aggiudicata questo 45 giri per la folle cifra di 1 euro. Ora devo solo procurarmi un giradischi, che di certo costerà molto di più.
Adoro Mina. Adoro la sua voce spettacolare, il suo stile, adoro il fatto che in questa foto abbia la stessa pettinatura che ha avuto anche mia madre per un periodo. Adoro il suo modo di truccarsi gli occhi. Mi piace anche come scrive, perché non tutti lo sanno, ma scrive dei bellissimi editoriali su La Stampa. E' intelligente.
Così intelligente da ritirarsi dalle scene a 38 anni, all'apice del successo.
Tanto per dire, perché i Pooh non hanno seguito il suo esempio e ce li abbiamo ancora sulle croste?
L'altro giorno è stato il suo compleanno. Ieri sera su RAI 2 c'era un programma in suo onore condotto da Paolo Limiti. Mi rendo conto che è un mio problema, ma non sopporto quell'uomo. Lo so che conosce Mina, che è nel campo dallo stesso periodo, ma detesto quel suo modo di fare lezioso, quel suo continuo ricordare che ha scritto delle canzoni "che hanno fatto il giro del mondo" (allora, il programma lo fai in onore di Mina o in onore di te stesso??), detesto i suoi capelli che sembrano la parrucca di un manichino dell'Upim degli anni '80. Lo trovo così insopportabile che alla fine ho rinunciato a vedere il programma.
Comunque, finché non mi sarò procurata il giradischi di cui sopra, il disco continuerà a fare bella mostra di sé appoggiato alla parete. Per fortuna la foto è così bella che sembra un quadro.
Abitanti del luogo che si liberavano di un po' di vecchiume. Giusto due-tre banchetti, uno dei quali vendeva libri, riviste e dischi.
Il mio intellettualissimo ex ovviamente ha disdegnato chicchere e caffettiere vintage, dedicandosi a spulciare i libri.
Sua sorella ha iniziato a spulciare i dischi e io con lei. Spulciare... In realtà ho visto Mina e non ho notato nient'altro. Tra l'altro una delle canzoni sue che preferisco. Mi sono aggiudicata questo 45 giri per la folle cifra di 1 euro. Ora devo solo procurarmi un giradischi, che di certo costerà molto di più.
Adoro Mina. Adoro la sua voce spettacolare, il suo stile, adoro il fatto che in questa foto abbia la stessa pettinatura che ha avuto anche mia madre per un periodo. Adoro il suo modo di truccarsi gli occhi. Mi piace anche come scrive, perché non tutti lo sanno, ma scrive dei bellissimi editoriali su La Stampa. E' intelligente.
Così intelligente da ritirarsi dalle scene a 38 anni, all'apice del successo.
Tanto per dire, perché i Pooh non hanno seguito il suo esempio e ce li abbiamo ancora sulle croste?
L'altro giorno è stato il suo compleanno. Ieri sera su RAI 2 c'era un programma in suo onore condotto da Paolo Limiti. Mi rendo conto che è un mio problema, ma non sopporto quell'uomo. Lo so che conosce Mina, che è nel campo dallo stesso periodo, ma detesto quel suo modo di fare lezioso, quel suo continuo ricordare che ha scritto delle canzoni "che hanno fatto il giro del mondo" (allora, il programma lo fai in onore di Mina o in onore di te stesso??), detesto i suoi capelli che sembrano la parrucca di un manichino dell'Upim degli anni '80. Lo trovo così insopportabile che alla fine ho rinunciato a vedere il programma.
Comunque, finché non mi sarò procurata il giradischi di cui sopra, il disco continuerà a fare bella mostra di sé appoggiato alla parete. Per fortuna la foto è così bella che sembra un quadro.
Commenti