Addio ai monti
Ultimo giorno di lavoro, dopo 4 anni e mezzo passati nello stesso edificio, dopo 3 anni e mezzo in questa azienda. Da domani e per dieci giorni sono una donna libera, prima che inizi la mia nuova avventura. Questi 19 giorni di settembre che mi sembravano lunghissimi sono passati velocissimamente in realtà, come sempre accade. Stamattina mi sono arrivate alcune e-mail dei colleghi europei che mi hanno commossa fino alle lacrime, e sono due giorni che sono tesa come una corda di violino. So che il mio futuro sarà diverso, il mio lavoro (spero) mi darà maggiori soddisfazioni, ma come sempre mi succede nel momento di cambiare radicalmente la mia vita, ora sono piena di dubbi. Cosa mi mancherà di questo lavoro che ho fatto per quasi quattro anni? La macchina, che ormai sentivo come mia e che mi ha servito bene. Alcuni colleghi. Ma soprattutto, a sorpresa, la mia routine ormai consolidata. Questo sembra incredibile anche a me, io odio la routine, è una cosa che mi uccide dentro;...